Liberare il lavoro
DALLE GRANDI DIMISSIONI ALLA RICERCA DI SENSO
VENERDì 15 SETTEMBRE 2023
Ore 18.00
Montebelluna, Studi Professionali Integrati – cortile
Incontro con Francesca Coin e Vittorio Pelligra
Modera Valentina Calzavara
Ingresso libero, prenotazione consigliata compilando il modulo sotto
Quella tra lavoro e libertà sembra, in prima battuta, una relazione antitetica. Il lavoro, infatti, implica necessariamente una dimensione più o meno velata di coercizione e controllo, e questo vale non solo per chi lavora alle dipendenze di qualcuno, all’interno di organizzazioni fondate sulla gerarchia, ma anche per chi, lavoratore autonomo e indipendente, si ritrova obbligato a lavorare dalla necessità di trovare un sostentamento per la vita. Il nesso tra lavoro e libertà rimane ancora non del tutto chiaro. Si può veramente essere liberi quando si lavora, quando si è costretti a lavorare per vivere? Non solo la libertà è possibile, ma è condizione necessaria affinché un dato lavoro possa essere considerato generatore di senso. Naturalmente il fatto che sia una condizione necessaria non significa che sia, in concreto, sempre presente. Anzi. La storia dell’evoluzione dei modi di lavoro ha portato a forme crescenti di restringimento di fondamentali spazi di libertà.
Ci può essere libertà nei luoghi di lavoro? Quali alternative hanno le lavoratrici e i lavoratori per difenderla? Negli ultimi due anni in tutto il mondo è cresciuto il numero di persone che si dimettono. Questo perché è cresciuta l’indisponibilità a sottostare a regole tossiche e vessatorie che numerosi contesti lavorativi impongono. Questo incontro analizza le ragioni della crescita di una tendenza del tutto inattesa, e si chiede quali siano le alternative alle dimissioni per impedire alle condizioni di sfruttamento di deteriorare la nostra salute e le nostre relazioni, e per riconquistare tempo per noi stessi e per la nostra vita.
In caso di maltempo, l’incontro si terrà nell’auditorium della Biblioteca Comunale di Montebelluna.
L’incontro è organizzato in collaborazione con Festival Nazionale dell’Economia Civile / NeXt Nuova Economia per Tutti.
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